Pista Olimpia delle Tofane - Cortina d'Ampezzo
La pista Stratofana Olimpica, nota come Olimpia delle Tofane, è una delle piste da sci più rinomate e apprezzate in Italia. Ciò è dovuto alle sue caratteristiche straordinarie: la varietà di pendenze, la lunghezza del percorso, l'ottimo innevamento e la cura nella manutenzione, oltre che agli impianti di risalita e al magnifico scenario naturale in cui si trova.
Il suo nome rende omaggio alle Olimpiadi Invernali del 1956, quando ospitò la gara maschile di sci alpino vinta dall'austriaco Toni Sailer.
Dal 1993, la pista accoglie ogni anno le gare di Coppa del Mondo di sci femminile. e sarà anche il palcoscenico per le gare femminili di sci alpino dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Molte atlete di fama internazionale sono affezionate a questa pista, tra cui la nostra Sofia Goggia, l'americana Lindsey Vonn e l'austriaca Renate Goetschel. L’Olimpia delle Tofane a Cortina d'Ampezzo è ormai tradizionalmente associata alle competizioni di discesa libera della Coppa del Mondo femminile.
La pista si distingue per i suoi tratti tecnici e per i panorami che tolgono il fiato. Parte da 2348 metri a Pomedes, e si consiglia di ammirare le splendide Dolomiti circostanti prima di scendere lungo il tragitto della seggiovia. La pista presenta una sezione impegnativa chiusa da guglie su entrambi i lati subito sopra il rifugio Duca d'Aosta, da cui si passa da una classificazione di difficoltà elevata a una di media difficoltà. La seggiovia Duca d'Aosta - Pomedes si trova sulla sinistra mentre la pista continua sulla destra con una suggestiva S nel bosco. Prosegue quindi con un tratto misto che offre ampie vedute della valle di Cortina. La sezione finale, più semplice, incrocia più volte la seggiovia Tofana Express.